domenica 19 dicembre 2010

Villa Reale: consegnate 10.000 firme


Bene, lunedì 13 dicembre sono state consegnate all'assessore alla Cultura (con delega alla Villa Reale) 10.000 firme contro la svendita della Villa Reale di Monza. 10,000 firme frutto di un lungo ed appassionato lavoro, con banchetti tutti i giovedì ed i sabati da quest'estate. 10.000 firme che rappresentano cittadini di ogni tendenza politica, preoccupati per la sorte del grande monumento monzese.
Purtroppo, non sembra che il Consorzio abbia intenzione di cambiare strada.

Il voluminoso faldone con le 10.000 firme consegnate lunedì

Il giorno dopo sono arrivate le offerte per il bando di gara: ma nulla ancora si sa ufficialmente, né sul numero delle aziende che hanno deciso di partecipare, né sulla commissione che dovrà decidere il vincitore. Bella trasparenza per un bando di gara pubblico, vero?

Pare che questa commissione sarà composta da quattro rappresentanti, uno per ogni ente che compone il Consorzio Villa Reale e Parco di Monza: il Ministero dei Beni Culturali, la Regione Lombardia, i comuni di Monza e Milano. Ma come saranno scelti, e soprattutto se avranno le competenze per prendere una decisione di tale importanza nulla si sa ancora, e giustamente Roberto si è premurato di chiederlo con un'interpellanza in Consiglio Comunale.

Lo striscione per difendere la Villa Reale di Monza

Ieri festa del ringraziamento in piazza San Paolo, per tutti i cittadini che hanno firmato. Ma che sia chiaro: l'impegno per salvare la Villa Reale ed il suo Parco non si ferma. 

Lunedì 20 pare che in Consiglio Comunale il Sindaco si degnerà di dare alcune informazioni sull'esito del bando. Vista la temperatura polare, puoi seguire il Consiglio Comunale online.
Ancora lunedì 20, alle 21.00 in Sala Maddalena, Via S.Maddalena 7, concerto di Natale "Dedicato alla Villa Reale" con il Coro Le Dissonanze, diretto dal Maestr Giovanni Sanvito.


Intanto un compitino per le feste: leggere il bel libro di Salvatore Settis: Paesaggio, costituzione cemento.

Buone feste, con gli occhi aperti
Gimmi

domenica 5 dicembre 2010

Villa Reale: a che punto siamo


Bene, vediamo cosa è successo nell'arco di questa importante settimana per la Villa Reale di Monza. Lunedì 29 novembre, come ho scritto, è stata una giornata di fuoco.

Nel pomeriggio Walter Veltroni tiene una conferenza stampa insieme alla senatrice Baio, promotrice dell'interrogazione parlamentare al Ministro dei beni culturali che puoi leggere qui. Veltroni chiede a al presidente Formigoni di fermarsi, di sospendere il bando di gara e rivederne le modalità ed i contenuti.
Se non hai potuto partecipare, trovi il filmato di tutto l'intervento qui.

La sera il Consiglio Comunale si riunisce per discutere del bando di gara sulla Villa Reale. L'intervento di presentazione dell'ingegner Rognoni di Infrastrutture Lombarde, che sta gestendo il disgraziato bando di gara, utilizza delle diapositive che l'ineffabile Antonio Cornacchia di Vorrei ha subito pubblicato qui.

Alle dichiarazioni di Veltroni risponde molto nervosamente il sottosegretario regionale (sì, ora si chiama così, la Casta non ha più ritegno) Francesco Magnano, il cosiddetto geometra di Arcore. Qui puoi leggere la sua replica e la controreplica del PD di Monza.

Sabato 4 dicembre all'Arengario di Monza si sono raccolte ancora centinaia di firme...
E la data di consegna dei progetti, il 16 dicembre si avvicina.

Dobbiamo fermarli!
Gimmi

sabato 27 novembre 2010

Walter Veltroni e Consiglio Comunale per la Villa Reale


Walter Veltroni, Villa Reale di Monza, campagna elettorale marzo 2008 

Lunedì 29 novembre sarà una giornata importante per la Villa Reale di Monza.
Due eventi importanti:

Alle 15.30, nel salone conferenze della Villa Reale, Walter Veltroni terrà una conferenza stampa intitolata "Bloccare la svendita: un'altra Villa Reale è possibile".
Verrà presentata l'interrogazione parlamentare che 20 senatori hanno presentato al ministro Bondi per contestare l'indegno bando di gara che rischia di svendere la Villa per un piatto di fagioli.
Ex ministro dei Beni culturali, Veltroni ha promosso il restauro di Venaria Reale (Torino), concluso con successo: oggi Venaria Reale è uno dei più importanti riferimenti espositivi e culturali italiani.
Lo diventerà mai la Villa Reale di Monza? Con questo bando di gara noi siamo convinti di no.

L'incontro spero aiuti ad attirare l'attenzione dei media nazionali sul problema.

Del resto Veltroni è già stato in Villa Reale a Monza.

La sera, un altro evento importante: finalmente il Consiglio Comunale sulla Villa Reale ed il bando di gara. Appuntamento alle 20.00 all'ingresso del Municipio di Monza con il movimento "La Villa Reale è anche mia" per ascoltare attentamente...

A lunedì!
Gimmi

mercoledì 24 novembre 2010

In arrivo la Variante al PGT di Monza


E' iniziata la campagna di comunicazione contro la disgraziata Variante al Piano di Governo del Territorio (PGT) di Monza.

La Variante, predisposta dall'allora assessore al territorio Romani (ora ministro, ma ancora assessore all'Expo a Monza) prevede un netto aumento degli abitanti, nonostante la città sia ferma da decenni a 120.000. Ma soprattutto occupa le ultime aree verdi rimaste, tra cui naturalmente la Cascinazza, prevedendo la costruzione di abitazioni, uffici e servizi.

A Monza ci sono molte aree dismesse che potrebbero essere utilizzate per la crescita e la trasformazione della città. Ma questo forse non permette i lauti guadagni garantiti dalla trasformazione da verde ad edificabile.

La Variante ora è in discussione nella Commissione urbanistica e sbarcherà in Consiglio Comunale in gennaio.
Già stasera è previsto un importante incontro in sala Maddalena aperto a tutti i cittadini per discutere della Variante.

Come puoi vedere su questo Blog, sto già seguendo le vicende della Villa Reale, ma anche questa Variante è un pessimo regalo per Monza.

Sarà meglio tenerlo d'occhio!
Gimmi

lunedì 22 novembre 2010

Firmando sotto la pioggia


Neanche la pioggia ha fermato "La Villa Reale è anche mia".

Con la gradita partecipazione degli studenti, sotto i portici dell'Arengario si sono raccolte ancora centinaia di firme contro la svendita della Villa Reale di Monza per un piatto di fagioli.

Le altre foto le puoi vedere qui.

Alla prossima!
Gimmi

sabato 20 novembre 2010


Sulla Rivista che Vorrei, trovi il mio ultimo articolo che fa il punto della situazione, in vista dell'ultimo mese, che sarà decisivo per salvare la Villa Reale.

Buona lettura!
Gimmi

giovedì 11 novembre 2010

SOS Villa Reale sabato 20 novembre

Vieni ai banchetti a procurarti la bandiera da esporre sul balcone...

Il movimento La Villa Reale è anche mia prosegue nelle sue iniziative, che stanno mettendo in difficoltà  il consorzio Villa Reale e Parco, nella figura del suo presidente Marco Mariani.

Come sai bene se leggi questo Blog, il Consorzio sta procedendo senza alcuna trasparenza (che significa che si rifiuta di rendere pubblici gli atti) nelle procedure che attraverso un bando di gara gestito da Infrastrutture Lombarde svenderanno la Villa Reale ad un privato per un piatto di fagioli e senza alcuna garanzia sul suo impiego per i prossimi 30 anni.

Ti aspettiamo quindi:

SABATO 20 NOVEMBRE 
alle 15.00 in Piazza dell'Arengario a Monza 
S.O.S. VILLA REALE!
PER NON FARCELA SCIPPARE
TUTTI IN PIAZZA A PROTESTARE


Non vogliamo che la Villa Reale diventi "Villlacenter"

Se ancora non conosci ancora i dettagli:

La Regione Lombardia ha istituito un bando ristretto, su invito, che prevede la ristrutturazione – e non il restauro – della Villa Reale e dei suoi Giardini. I termini del bando sono i seguenti:
  • Il finanziamento totale sara’ di 23.3 milioni di euro, di cui 18.9 milioni a carico del pubblico (noi) e soli 4.4 milioni a carico del privato che si aggiudichera’ il bando.
  • Il privato per contro potra’ gestire gli spazi interni ed esterni del bene pubblico – intascandone gli introiti – tramite una concessione della durata di 30 anni e la corresponsione di un canone di affitto di soli 30.000 euro l’anno. Il tutto per circa 9.000 mq (!) in cui sono previste aree commerciali, laboratori artigianali, spazi polifunzionali.
  • La fruizione pubblica, della Villa e degli spazi esterni di pertinenza (Giardini) sara’ di 36 giorni all’anno.
Alla luce dell’importo risibile impegnato dal privato, in contrasto con le esorbitanti concessioni allo stesso garantite, riteniamo che un programma di gestione pubblica sia ragionevolmente perseguibile, nel rispetto dei valori storici, ambientali e di pubblica fruizione del bene.

Intanto puoi firmare subito la petizione online contro la svendita della Villa Reale:

Ti aspettiamo!
Gimmi

giovedì 28 ottobre 2010

Biciclettata per la Villa Reale

Ecco come potrebbe diventare la Villa Reale di Monza

Sabato 30, nuova iniziativa del movimento La Villa Reale è anche mia.
Biciclettata con bandiere per il centro storico di Monza: appuntamento alle 10.30 in Piazza Roma (Arengario) a Monza.


Alla prossima!
Gimmi

mercoledì 27 ottobre 2010

Una bandiera per la Villa Reale di Monza


Se non sei d'accordo sulla svendita della Villa Reale di Monza per un piatto di fagioli, appendila anche tu, sul tuo balcone.

La trovi ai banchetti in centro, al giovedì ed al sabato fino all'inizio di dicembre all'Arengario.

E non dimenticarti di firmare l'appello per difendere la Villa Reale:
http://www.pdmonza.org/pd-monza/petizione.html

Io sto per appendere la bandiera...
Gimmi

lunedì 18 ottobre 2010

Report: inchiesta su ACI Milano, SIAS, Autodromo


Ieri sera Report, la trasmissione di inchiesta condotta dall'ottima Milena Gabanelli su RAI 3, ha mandato in onda una inchiesta molto interessante per noi di Monza, intitolata "Così fan tutti".

In questa inchiesta, infatti appaiono le vicende legate alla nomina della dirigenza dell'Automobil Club Milano, che come è noto controlla SIAS, che gestisce l'Autodromo di Monza. Scopriamo per esempio che il nuovo Consiglio d'amministrazione vede la presenza di una persona legata sentimentalmente al ministro competente (Turismo), la cui professione è piuttosto lontana dalle competenze necessarie per questo ruolo. :-(

Ma quello che è più interessante è il panorama delle manovre in corso rispetto a SIAS, al Gran Premio di Monza e quello sempre più probabile di Roma.

Qui puoi rivedere l'inchiesta completa
Salta il delirio di Sgarbi, dal quarto minuto è tutto da vedere!

Qui trovi l'articolo della Rivista che Vorrei ed una delle parti più salienti dell'inchiesta

Buona visione
Gimmi

domenica 17 ottobre 2010

"La Villa Reale è anche mia" si presenta

La nuova bandiera di "La Villa Reale è anche mia"

Ieri. sabato 16 ottobre, conferenza stampa all'aperto, in Piazza Trento e Trieste a Monza di presentazione del movimento La Villa Reale è anche mia.

Leggi il mio articolo sulla Rivista che Vorrei.

Intanto. se non l'hai ancora fatto corri subito qui a firmare l'appello contro la svendita della Villa.


Stiamo preparando molte iniziative, torna presto!
Gimmi

venerdì 15 ottobre 2010

Cascinazza, Expo 2015 e variante al PGT di Monza


Grazie a Pippo, ho appena letto un importante articolo, dove sembra emergere il destino della grande area verde della Cascinazza a Monza: prima utilizzata per Expo, poi cementificata.

Grazie anche al benefattore di Monza, naturalmente.

L'ex assessore al Territorio di Monza, ora assessore all'Expo, nonché neoministro allo sviluppo economico,  Paolo Romani

Nella commissione comunale competente è già in discussione la Variante al PGT di Monza: quest'autunno rischiamo venga approvato un fiume di cemento sulla nostra povera città..
Ma proprio stamattina, andando al lavoro, in via Lecco ho visto uno striscione "No alla speculazione €dilizia".

E' ora di muoversi!
Gimmi

domenica 10 ottobre 2010

La Villa Reale è anche mia!


Ieri mattina, sabato 9 ottobre, Flash Mob per difendere la Villa Reale e chiedere il ritiro del bando di gara che la svende per un piatto di fagioli: 90 metri di striscione:
Affittare un appartamento di 9.000 mq nella Villa Reale di Monza a 30.000 Euro/anno per 30 anni? Ora si può! Partecipa alla selezione “Anch’io come i Savoia”
Leggi i dettagli e guarda le fotografie nel mio articolo sulla Rivista che Vorrei.

Qui sotto il filmato di Roldano Redaelli per il Corriere Della Sera TV:


Firma subito l'appello per difendere la Villa Reale:
http://www.pdmonza.org/pd-monza/petizione.html

E questo è solo l'inizio!
Gimmi

giovedì 7 ottobre 2010

Quando il Lambro se ne va in giro per Monza

L'area della Cascinazza allagata dal Lambro

Appena viene a piovere in Italia cominciano le esondazioni. Ma qui da noi, a Monza ed in Brianza, come stiamo?


Ti aspetto!
Gimmi

martedì 5 ottobre 2010

Illuminiamo il silenzio, difendiamo il territorio


Per il prossimo sabato, 9 ottobre, una iniziativa molto interessante sulla presenza della mafia in Brianza.
Illuminiamo il silenzio, proteggiamo il nostro territorio...
Una fiaccolata che partirà da Limbiate, passerà per Cesano Maderno, Limbiate, Desio, Lissone, e si concluderà a Monza in Piazza San Paolo alle 19.00.

Organizzano i Giovani Democratici di Monza e Brianza.

Qui puoi leggere i dettagli

Qui puoi iscriverti all'evento su Facebook

Qui sotto la locandina:

Fai clic sulla locandina per ingrandirla

Ci vediamo lì!
Gimmi

lunedì 27 settembre 2010

Cosa ci fa un distributore nel Parco di Monza?


Eccolo, sembra anche carino, così circondato dal verde... Peccato che per realizzarlo occorre abbattere degli alberi, e non alberi qualunque: quelli del Parco di Monza, monumento nazionale.

Ma come è possibile? Cosa ci fa un distributore di carburanti (pur se alternativi) nel Parco?

Ti aspetto!
Gimmi

venerdì 24 settembre 2010

Ma cosa è successo al Bel Paese?


Tre importanti associazioni ambientaliste di Monza hanno invitato nella nostra città Oliviero Toscani, il noto fotografo e pubblicitario, e Salvatore Settis, direttore della Scuola Normale di Pisa.

Entrambi sono fondatori di Nuovo paesaggio italiano, una importante iniziativa per la realizzazione di un archivio multimediale che documenti le trasformazioni del paesaggio, e soprattutto gli scempi, le brutture, gli ecomostri.

Come, ad esempio quello appena sorto di fronte alla nostra Villa Reale, dico io...

Sarà una occasione importante di riflessione, lunedì 27 settembre, alle 21.00 nella Sala Convegni della Villa Reale di Monza.

Ci vediamo lì!
Gimmi

giovedì 23 settembre 2010

Firma contro la svendita della Villa Reale di Monza


Torno finalmente a pubblicare su questo Blog dopo le vacanze, e comincio segnalandoti una nuova importante opportunità: finalmente è possibile firmare online l'appello contro la svendita della Villa Reale, sul sito del PD di Monza.

Vai subito qui a firmare

E se non sai ancora cosa è successo, come sia possibile che la Villa venga svenduta per 30 anni ai privati per un piatto di fagioli, leggi il mio articolo che racconta tutto.

Sabato 25 settembre, durante la mattina potrai firmare anche "dal vivo" ai banchetti che i Circoli del PD hanno organizzato in centro e presso la passerella di via Sempione.

Corri a firmare, io l'ho già fatto
Gimmi

sabato 3 luglio 2010

Villa Reale di Monza: in svendita per un piatto di fagioli


Proseguono le azioni dimostrative di ignoti, ma intelligenti cittadini che dopo la prima azione del 18 giugno, ieri hanno esposto un nuovo striscione in Piazza Trento e Trieste a Monza:
Imperdibile “VILLA REALE DI MONZA AFFITTASI”
9.000 mq su più piani (nobili), belvedere e corte interna
a soli 30.000 euro/anno – durata minima contratto: 30 anni



Intanto proseguono le raccolte di firme. durante il week-end all'ingresso principale del Parco di Monza, qui i dettagli, ed alla Festa Democratica in viale Libertà 33 fino a domenica.

Puoi seguire le molte discussioni che si stanno sviluppando su Facebook, nel gruppo Per la rinascita del Parco e della Villa Reale di Monza ed in quello dedicato al Parco di Monza.

Per un quadro completo della situazione puoi leggere il documento che abbiamo presentato alla fine di maggio, oppure il mio articolo di cronaca di un consiglio dimezzato.

Fermiamoli!
Gimmi

sabato 19 giugno 2010

Il Benefattore di Monza

Ecco a voi l'ex assessore al Territorio, ora assessore all'Expo nonché benefattore di Monza, il sottosegretario Paolo Romani

Si torna a parlare della Variante al PGT di Monza, ormai prossima a sbarcare in Consiglio Comunale.

Il conflitto di interessi presente sull'area verde della Cascinazza porta i giornali nazionali ad occuparsene: ieri sono usciti sia Il sole 24 ore che il Riformista (grazie a Pippo per le segnalazioni).

In entrambi gli articoli, l'ex assessore al Territorio, ora assessore all'Expo nonché benefattore di Monza, come definisce se stesso il sottosegretario Paolo Romani, fa affermazioni curiose. Allora è bene ricordargli che:

1) La Cascinazza è stata allagata dal Lambro numerose volte, di cui una recentissima in maggio 2010. Ma questo il benefattore di Monza, che del resto in città si fa vedere molto raramente, forse non lo sa.

2) La Cascinazza è stata classificata dall'autorità di bacino del Po come area esondabile. Poi è tornata edificabile dopo la previsione di un fantomatico canale scolmatore che non verrà mai realizzato. Ma questo  il benefattore di Monza lo sa benissimo. 

3) La Cascinazza è stata per tanti anni una fiorente azienda agricola. Attualmente è abbandonata perché evidentemente così preferisce la proprietà. Ma questo il benefattore di Monza, che dubito conosca la storia della nostra città, forse non lo sa.

4) La variante al PGT prevede nell'area della Cascinazza una edificazione enorme, abbiamo calcolato l'equivalente di 24 condomini, mentre gli abitanti di Monza sono stabili da decenni, ed in città sono disponibili numerose aree dismesse da riqualificare. Residenza e servizi il PGT vigente li prevede in gran parte su di esse, cercando di preservare le poche aree verdi rimaste. Ma questo al benefattore di Monza non importa.

5) Le aree della Cascinazza che nella Variante vengono lasciate a verde sono dovute per legge, mentre vengono presentate come gentile concessione della proprietà. E questo il benefattore di Monza, se come dice ha studiato urbanistica, lo sa.

6) Come assessore all'Expo il benefattore di Monza porta la responsabilità politica del fallimento della promessa di restaurare la Villa Reale. Era previsto avvenisse grazie ai finanziamenti di Expo, ma non è arrivato un Euro. Anche per questo la Villa Reale verrà svenduta ai privati per un piatto di fagioli. Ma questo il benefattore di Monza fa finta di non saperlo.


7) In compenso la cementificazione della Cascinazza (e di molte altre aree verdi di Monza) viene giustificata proprio in nome dell'Expo. Ecco allora per cosa ha lavorato il benefattore di Monza: la "valorizzazione" delle aree, leggi cementificazione. Come del resto con la scusa di Expo si sta facendo un po' ovunque. E questo il benefattore di Monza lo sa benissimo.

Per quanto mi riguarda, a Monza di benefattori di questo tipo ne farei volentieri a meno.
Gimmi

venerdì 18 giugno 2010

Affittasi prestigiosa Villa... Reale


Uno striscione di 14 metri è apparso oggi sulla cancellata della Villa Reale per denunciare la svendita del monumento da parte di Infrastrutture Lombarde Spa.

Ironicamente, lo striscione dice:
AFFITTASI per 30 anni prestigiosa VILLA d'epoca, già residenza REALE Canone 30.000 euro/anno spese incluse. A privato, no agenzie

Mi unisco agli amici del Comitato per il Parco “Antonio Cederna” nel ringraziare i cittadini che hanno deciso di manifestare così la loro opposizione ed invito tutti a fare altrettanto!

E' solo l'inizio
Gimmi

domenica 13 giugno 2010

Cronaca di un Consiglio dimezzato


Lunedì 7 giugno, è sera, sala del Consiglio Comunale di Monza.
Va in scena una rappresentazione molto triste.

Il Consiglio è stato convocato dopo la nostra forte denuncia, per fare finalmente chiarezza sul bando di gara per la ristrutturazione (e non il restauro) della Villa Reale di Monza.

I nostri timori, espressi proprio davanti alla Villa Reale il 28 maggio, si sono trasformati in triste realtà.
E questa triste realtà il nostro sindaco non ha avuto nemmeno il coraggio di dircela di persona.
E' talmente orgoglioso del suo lavoro, da lasciare che le informazioni vengano date al Consiglio ed al pubblico  dall'ingegner Rognoni, amministratore delegato di Infrastrutture Lombarde spa, stazione appaltante che su mandato del Consorzio che gestisce Villa Reale e Parco di Monza ha pubblicato e gestisce il bando di gara.

L'ingegner Rognoni lo ha detto chiaramente. Il privato che vincerà la gara, a fronte di un investimento di circa 5 milioni di Euro, ed un canone di affitto di 30.000 Euro all'anno, avrà il diritto di gestire per 30 anni tutto il corpo centrale della Villa Reale di Monza, ristrutturato grazie ai 19 milioni di Euro pubblici.

Qui non si tratta di collaborazione tra pubblico e privato.
Qui si tratta di svendita e basta.

Va ricordato che il progetto originale del raggruppamento Carbonara, vincitore del concorso internazionale del 2004, prevedeva la partecipazione del privato per più del 50% del costo del restauro, previsto in 106 milioni di Euro. A fronte di questo notevole investimento, al privato sarebbe spettata solo la gestione dei corpi accessori, dove realizzare il famoso centro benessere, un albergo, un ristorante di lusso. Realizzazioni opinabili, forse, ma giustificate dall'investimento indispensabile per la realizzazione del progetto, che avrebbe reso disponibile alla collettività una Villa Reale riportata agli antichi splendori.

Ora, diciamocelo chiaramente, 5 milioni di Euro avrebbe potuto metterli, da solo, il Comune di Monza. 
Che non ha ancora investito un Euro nel Consorzio.

Con questo bando di gara invece  viene tradita la grande promessa fatta l'estate scorsa, in pompa magna dal celeste governatore Formigoni, insieme al sublime ministro Bondi ed al sindaco del fare Mariani.
La Villa Reale verrà restaurata solo in parte, ma soprattutto verrà svenduta al privato che vincerà la gara.

Leggi qui il comunicato stampa per maggiori dettagli.
Iscriviti al gruppo su Facebook Per la rinascita del Parco e della Villa Reale, dove trovi tutta la storia degli ultimi due anni.

Ci faremo sentire in città nei prossimi giorni, con le iniziative previste per il 18 e 19 giugno, e studieremo come contrastare questa svendita.

Resta in contatto!
Gimmi

domenica 6 giugno 2010

Visita alla Villa Reale


Sul sito del partito Democratico di Monza, la cronaca della visita "speciale" alla Villa Reale, condotta da Daniela Pollastri a seguito della conferenza stampa del 28 maggio.

Grazie Giacomo!
Gimmi


martedì 1 giugno 2010

Il 7 giugno Consiglio Comunale sulla Villa Reale


Finalmente le nostre pressioni per saperne di più hanno ottenuto un primo risultato.
Il 7 giugno a Monza è stato indetto un Consiglio Comunale straordinario, dedicato al bando di gara per la ristrutturazione (ma noi chiediamo il restauro) della Villa Reale.

Parteciperanno   il Direttore del Consorzio Villa Reale e Parco e rappresentanti di Infrastrutture Lombarde. Grazie al Blog del gruppo consiliare del PD di Monza.

Ci vediamo lì
Gimmi

domenica 30 maggio 2010

Una Villa Reale in svendita, un Parco in abbandono


Finalmente le abbiamo dette tutte. E come promesso, non le abbiamo mandate a dire.

Venerdì 28 maggio, davanti alla Villa Reale abbiamo tenuto la conferenza stampa che ha presentato il lungo e dettagliato lavoro del Forum sul Parco e la Villa Reale, a quasi un anno di distanza dalla nascita del Consorzio (zoppo) di gestione, lanciato in pompa magna alla presenza di onorevoli Ministri, celesti Presidenti di Regione, intraprendenti Sindaci "del fare". E con l'assenza determinante di un altro Sindaco di metropoli, il vero convitato di pietra.

Sono intervenuti molti esponenti di rilievo del PD, di tutti i livelli coinvolti: il segretario lombardo Maurizio Martina, il segretario provinciale Enrico Brambilla, il capogruppo in Provincia di Monza e Brianza Gigi Ponti, il vice presidente del Consiglio Comunale di Milano, Andrea Fanzago, il segretario cittadino Marco Sala, il capogruppo in Comune Roberto Scanagatti. La migliore dimostrazione di unità e di supporto al lavoro del nostro gruppo di volontari.

Abbiamo presentato il conto.
Dopo le tante e magnificenti promesse apparse sui giornali ci ritroviamo una Villa Reale in svendita, un Parco in abbandono:

Villa Reale doveva diventare la sede di rappresentanza di Expo 2015, che in cambio avrebbe garantito ricchi finanziamenti. Ma poi più nessuno ne ha parlato, e soprattutto, i finanziamenti chi li ha visti? Per non parlare del Ministero dei Beni Culturali, che stanzia una somma ridicola (un milione di Euro) rispetto ai 106 necessari.

Finalmente la Villa Reale sarebbe stata restaurata, secondo un progetto complessivo. Invece il bando di gara pubblicato a marzo è un misero primo lotto, che stanzia un quarto delle risorse necessarie e  la svende al privato, che con poco più di 100.000 Euro all'anno se la porta via a poco prezzo. Il progetto preliminare non è mai stato presentato al pubblico, per non parlare del progetto esecutivo, che viene delegato allo stesso privato che in questo modo potrà decidere come impiegare le risorse stanziate in gran parte dal pubblico. 

Il Consorzio di gestione avrebbe garantito  unità di gestione  il coordinamento tra gli enti, e soprattutto un adeguato livello culturale e progettuale. Peccato però che finora hanno aderito solo in tre dei quattro previsti: Ministero Beni Culturali, Regione Lombardia, Comune di Monza, mentre il Comune di Milano finora non ha aderito, ed è passato quasi un anno. Questo causa gravi problemi soprattutto nella gestione del Parco di cui Milano è comproprietario assenteista, basti dire che è ancora debitrice di quasi 6 milioni di Euro per le spese nel Parco anticipate dal Comune di Monza. Non si può andare avanti così!


Resta nell'incertezza il destino dell'Istituto d'Arte, presente all'interno della Villa Reale

Nel frattempo la costruzione di un Ecomostro ha gravemente compromesso il cannocchiale storico di fronte alla Villa Reale e, nonostante gli annunci, non si hanno più notizie di atti concreti volti almeno a mitigarne l’impatto.



Il progetto originale del Parco, Canonica 1815

La gestione e la manutenzione del Parco sono ferme, soprattutto a causa della mancata adesione del Comune di Milano, che blocca tutti gli atti.

Il Consorzio, presieduto dal Sindaco di Monza Mariani, nei sui primi atti dimostra di utilizzare in modo singolare le sue risorse, per esempio lanciandosi a progettare tunnel sotto il Parco.

Ma visto che la protesta non basta, e la rinascita del Parco e della Villa Reale per noi sono di enorme importanza per la nostra città e non solo, per la Brianza e l'intera Regione, abbiamo lanciato le nostre proposte.

Innanzitutto occorre confermare e mantenere come guida di tutte le azioni la valorizzazione unitaria del patrimonio ambientale e culturale costituito dal Parco e dalla Villa Reale di Monza. Solo in questo modo pensiamo sia possibile sfruttare l’opportunità storica che si è aperta per il futuro della nostra città.

Chiediamo venga sospeso il bando di gara per la ristrutturazione (ma non era un restauro?) della Villa Reale. Che il progetto venga presentato pubblicamente e venga discusso con tutti i cittadini e le associazioni.

Chiediamo si definisca una volta per tutte quali sono i soci fondatori del Consorzio. Se Milano continuerà con il suo comportamento assenteista, rinunci alla sua porzione di proprietà del Parco, come già ha fatto anni fa con la Villa Reale.

Chiediamo che il Consorzio predisponga un Piano di rinascita anche per il Parco, che venga appositamente finanziato, continuando il lavoro già avviato con la Legge Regionale 40 del 1995 e sull'esempio del progetto di legge regionale, frutto anche del lavoro del nostro Forum, presentato nel 2009 dal consigliere  Pippo Civati.

Chiediamo informazioni certe per il futuro del personale che lavora nel Parco e per l'Istituto d'Arte.

Puoi iscriverti al gruppo su Facebook: Per la rinascita del Parco e della Villa Reale di Monza
Puoi contattarmi per partecipare ai lavori del Forum.

Ti aspetto!
Gimmi

sabato 22 maggio 2010

Il Parco e la Villa Reale che vogliamo


Finalmente siamo pronti per dirle tutte. E non le manderemo a dire.
Che cosa?
Le tante cose che non vanno, riguardo alla Villa Reale ed al Parco di Monza.

Un Parco in abbandono, una Villa Reale in svendita:
E' ora di finirla con gli annunci in pompa magna, alla presenza di onorevoli Ministri, celesti Presidenti di Regione, intraprendenti Sindaci "del fare", seguiti poi da atti del tutto incomprensibili, come la mancata adesione del Comune di Milano, da una completa mancanza di trasparenza, da bandi di gara da 23 milioni di Euro pubblicati zitti zitti sotto elezioni per dare ai privati il controllo di un monumento storico di valore europeo come la Villa Reale di Monza. Ed intanto il Parco è abbandonato, perfino la manutenzione è bloccata, quelli che ci lavorano non sanno quale sarà il loro futuro.

Il Parco e la Villa Reale che vogliamo: le proposte del PD:
E' ora di darsi una mossa. E' ora di cambiare strada, sia riguardo alla Villa Reale sia riguardo al Parco di Monza. Noi abbiamo delle proposte forti, delle idee importanti per costruire il Parco e la Villa Reale che vogliamo. Vieni ad ascoltarle alla conferenza stampa

VENERDÌ 28 MAGGIO ALLE 17.00
DI FRONTE ALLA VILLA REALE DI MONZA 

Introduce Marco Sala (Segretario PD di Monza)
Contributi di: Gimmi Perego (Forum Parco e Villa Reale) e Roberto Scanagatti (Capo Gruppo PD Consiglio Comunale Monza).
Saranno presenti: Maurizio Martina (Segretario Regionale PD) - Filippo Penati (Capo Gruppo PD Consiglio Regionale) – Enrico Brambilla (Consigliere Regionale PD) – Gigi Ponti (Capo Gruppo PD Provincia MB) – Andrea Fanzago (Vice Presidente Consiglio Comunale Milano).

Poi alle 18.00 andremo tutti a visitare la Villa Reale, guidati dall'architetto Daniela Pollastri, ex assessore al Parco di Monza. Sarà una visita particolare, per conoscere lo stato di degrado attuale, per ricordarci come dovrebbe essere e per capire cosa rischia di diventare….

Sabato 29 Maggio, dalle 15.00 ci troverai alla Porta Centrale del Parco di Monza per discuterne ancora ed informare chiunque sia interessato.

Ti aspetto!
Gimmi Perego

venerdì 14 maggio 2010

La Cascinazza allagata, di nuovo


L'area della Cascinazza a Monza, allagata dal Lambro nell'autunno 2002

A Monza nessuno costruirà in area di esondazione. Figuriamoci!
Così scrivevo, ironicamente, nell'ottobre dell'anno scorso.

Bene, informo i brillanti ingegni che hanno dichiarato edificabile l'area della Cascinazza, nella variante al PGT di Monza, tra poco in discussione in Consiglio Comunale, che oggi è andata di nuovo sott'acqua, a causa dell'esondazione del Lambro.

Meditate gente
Gimmi

venerdì 7 maggio 2010

Con 100.000 Euro all'anno te la porti via


Sulla Rivista che Vorrei un aggiornamento sul Bando di gara per il restauro della Villa Reale.
Basta pensare che con soli 100.000 Euro all'anno, per 30 anni te la puoi portare via...
Conviene, no?

Ieri sono scaduti i termini per presentare le proposte di partecipazione al Bando: il privato mette 3 milioni, il pubblico 19, dico 19, ed il gioco è fatto!

Iscriviti al gruppo su Facebook:
Per la rinascita del Parco e della Villa Reale di Monza
Ed invita chi pensi sia interessato ad iscriversi!

Tornerò presto su questo argomento
Gimmi

lunedì 3 maggio 2010

Noi siamo quello che mangiamo


Sulla Rivista che Vorrei, naturalmente: è uscito il nuovo speciale: gustoso, succulento, anzi, pantagruelico!


Buon appetito
Gimmi

mercoledì 28 aprile 2010

Il nuovo Blog del gruppo consiliare PD di Monza

E' con grande piacere che annuncio la nascita del nuovo Blog del Gruppo consiliare del PD di Monza.

www.gruppopdmonza.it

Subito vi ho trovato un ottimo articolo di Rosario Montalbano sul Consorzio per la Villa Reale ed il Parco, ed il bando di gara  per la ristrutturazione della Villa: il Consorzio delibera in  un modo, Infrastrutture Lombarde (l'azienda della Regione) nel bando di gara mette cose molto diverse. Come è possibile?

Una nuova domanda, dopo le molte che già ho scritto, che attende risposta.

E non è finita!
Gimmi

domenica 25 aprile 2010

Buon 25 aprile


Monza, aprile 1945: la brigata Matteotti raggiunge il Municipio (grazie Arengario...)

Una giornata importante, per non dimenticare e per riflettere su come applicare gli ideali che guidarono la Resistenza all'Italia di oggi. Perché ce n'è bisogno.

Questo Blog  non per caso, è nato il 25 aprile del 2007, ed oggi compie tre anni.

Buona liberazione a tutti!
Gimmi

mercoledì 14 aprile 2010

Un ottimo modo di festeggiare il 25 aprile


Una splendida idea per festeggiare il 25 aprile.

Fai clic sull'immagine per ingrandirla, oppure puoi scaricare il volantino dal sito dell'AGESCI lombarda qui.

Buon 25 aprile!
Gimmi

domenica 11 aprile 2010

Regione Lombardia o Zimbabwe?


Allora, proviamo a fare un bilancio degli eletti nella regione più ricca d'Italia, e tra le più avanzate d'Europa.

Eletti che dovranno ricoprire un ruolo di grande responsabilità per la nostra vita, e che si presuppone debbano essere esperti, competenti, espressione del tessuto produttivo, delle professioni, dell'associazionismo e quanto di meglio vi è nella società lombarda. Insomma, il fior fiore della cittadinanza. Che nei paesi civili arrivano a questo incarico dopo aver dimostrato, con  incarichi di responsabilità, di essere capaci. E che, va ricordato, una volta eletti percepiranno un lauto stipendio a spese nostre.

Cominciamo con il più giovane degli eletti. Ventun anni, in possesso di una maturità, appena conseguita al quarto (quarto!) tentativo. Forse, nella sua elezione nelle liste della Lega Nord ha contato il suo cognome,  e suo padre lo stima al punto da chiamarlo il Trota. Si chiama Renzo Bossi e pare si occupi di sport. Il nepotismo è roba da meridionali, sono sicuro, non c'entra niente.

Vabbè, uno può capitare ma proseguiamo con un'altra giovane e competente: Nicole Minetti. Non si è mai occupata di politica fino a quando nel dicembre dell'anno scorso ha incontrato Berlusconi in ospedale, in quanto igienista dentale. Eletta senza neanche dover cercare le preferenze, nel listino collegato al Presidente eletto Formigoni. Sono senza parole.

E vabbè, andiamo avanti, per occuparci di uno che invece l'esperienza ce l'ha, visto che è stato già eletto cinque anni fa, ed è l'assessore regionale all'Ambiente uscente. Ma quale esperienza? Secondo la magistratura quella delle bancarotte e delle pessime frequentazioni. Si tratta di Massimo Ponzoni, Ora è sotto inchiesta e  quello che sta emergendo è molto ma molto preoccupante. Da notare che Ponzoni ha ottenuto il massimo delle preferenze, più di 12.000, nella mia provincia, Monza e Brianza. Che tristezza.

Infine uno che non è stato eletto. Si chiama Francesco Magnano, geometra, anche lui nel listino collegato al Presidente eletto Formigoni, ma troppo in basso per risultare eletto. Ma la sua candidatura era un segnale, visto che ora rischia di divenire nientepopodimeno che l'assessore all'urbanistica. Solo che c'è un piccolo, piccolissimo conflitto di interessi. Lo abbiamo già incontrato in questa brutta occasione come rappresentante dell'immobiliare Idra del signor B. e come si comporterebbe di fronte ai progetti della stessa immobiliare che richiedono un intervento regionale?

Insomma, il panorama della nostra regione, avanzata e produttiva, mi sembra un po' da Zimbabwe. Con tutti il rispetto.

Per fortuna non tutti i consiglieri sono così,  ma quelli bravi hanno un sacco di lavoro in più da fare!
Gimmi

sabato 3 aprile 2010

Pubblicata la gara per la Villa Reale

Carolina satirica di Legambiente ed Italia Nostra

Zitti zitti, quatti quatti, mentre eravamo tutti impegnati per le elezioni, Infrastrutture Lombarde ha pubblicato il bando di gara per la ristrutturazione della Villa Reale di Monza.

Procedura ristretta per l'affidamento del contratto di concessione di lavori pubblici, ai sensi dell'art. 144 del D.lgs. 163/06, relativo all'intervento di Recupero e valorizzazione della Villa Reale di Monza e dei Giardini di pertinenza I Lotto funzionale - Corpo Centrale

Sembrerebbe un passo storico, la Villa Reale ha veramente bisogno di interventi immediati per non andare in rovina. Ma appena si approfondisce il tema sono molte, troppe le domande che sorgono spontanee.

Leggendo il bando, si scopre che la cifra complessiva del bando è di circa 23 milioni di Euro, di cui 19 di provenienza pubblica e 4 da stanziare da parte del privato, che dovrà anche realizzare il progetto definitivo ed esecutivo. In cambio avrà la gestione della Villa Reale ed alcune attività commerciali, tra cui un ristorante.
Peccato che il Sindaco Mariani aveva sbandierato, finora, un progetto da 33 milioni di Euro (20 di fonte pubblica e 13 dal privato). Perché questo taglio?

Finora sono stati annunciati stanziamenti di 19 milioni di Euro da parte della Regione ed 1 (uno solo!) dal Ministero. Evidentemente si è ritenuto di non impegnarli tutti, oppure il misero stanziamento del Ministero non è in realtà disponibile. Ma la città di Monza non stanzia nemmeno un Euro?
Ed i fondi a lungo promessi da Expo 2015 dove sono finiti?

Mariani è anche il presidente del Consorzio Villa reale e Parco di Monza, costituito l'anno scorso tra Comune di Monza, Regione Lombardia e Ministero dei Beni Culturali, ed ancora in attesa dell'indispensabile adesione del Comune di Milano. Ne deduco, quindi, che il Consorzio è stato tagliato fuori dalle decisioni al riguardo. Peccato che il Consorzio sia stato costituito proprio per gestire la rinascita della Villa Reale e del Parco. E formalmente è il proprietario della Villa Reale, visto che il Comune di Milano, ancora assente, possiede solo una parte rilevante del Parco. Come è stato possibile preparare la gara d'appalto senza che il suo presidente fosse a conoscenza dell'importo complessivo? Per non parlare dei contenuti.

Dal 20 marzo il Serrone della Villa Reale di Monza ospita la mostra sul paesaggio dell'800

Ed infine mi chiedo: il progetto Carbonara dove è finito?
L'architetto Carbonara, a capo di un raggruppamento di professionisti vinse il concorso indetto dalla Regione Lombardia e dal Comune di Monza per la ristrutturazione della Villa Reale nel lontano 2004. Da allora ha continuato a lavorare, giusto pochi giorni fa è stato presentato alla Commissione Parco del Comune di Monza lo stato di avanzamento dei lavori.
Ora si scopre, leggendo il bando di gara pubblicato da Infrastrutture Lombarde, che il progetto definitivo e quello esecutivo vanno realizzati dal privato che vincerà la gara. Che senso ha tutto questo?

Infine, tornando ai costi del progetto: già nel 2004 Carbonara stabilì in 106 milioni di Euro il costo complessivo per la ristrutturazione della Villa Reale. Sono passati sei anni, è facile che questa cifra vada rivalutata. Ora con questo primo lotto si investono 23 milioni, meno di un quarto del totale. Quindi il lavoro è solo iniziato e ben lungi dall'essere completo. Esiste un piano di investimenti anche per i lotti successivi?

Dopo le feste sarà il caso che venga data risposta a queste domande.

Intanto, buona Pasqua a tutti
Gimmi

venerdì 2 aprile 2010

Le elezioni sono una fotografia


Questa è la considerazione che mi è venuta in mente di fronte alle polemiche su chi ha vinto e chi ha perso.

La società italiana è in continua trasformazione, il risultato elettorale è una fotografia che congela l'attimo. Molto difficile, quindi, capire veramente cosa sta succedendo, anche confrontando la fotografia con quelle precedenti. Perché il voto è mobile, molto mobile: in alcuni comuni del Nord, lo stesso giorno, alla regionali ha vinto alla grande il centrodestra, alle amministrative il centrosinistra, azzoppando un paio di esponenti del governo. Quindi gli elettori non si fanno più problemi di appartenenza.

E poi conta moltissimo l'astensione. io stesso ho fato fatica a convincere amici e parenti a votare. il discrimine tra votare e non votare è molto sottile, basta appunto un amico convincente. Quindi sempre più spesso si decide all'ultimo momento.

Detto questo, la realtà che esce da queste elezioni è dura e permanente.

Abbiamo perso, va detto chiaramente.
Abbiamo perso quattro regioni molto importanti.
Abbiamo perso l'occasione per invertire la tendenza, di fronte ad un governo sempre più in affanno.
Abbiamo perso l'occasione di dare segnali forti di rinnovamento

Ma siamo in piedi
Sì, mi sento di riprendere quello che mi ha appena scritto Bersani.
Siamo, in modo inconfutabile, il pilastro dell'opposizione. Abbiamo tutte le potenzialità per portare a termine il lungo cantiere del Partito Democratico, e costruire con gli altri una opposizione capace di ribaltare il risultato, alla prossima occasione.

Però dobbiamo cambiare
Non è possibile che siano ancora così poche le donne elette. Non è possibile che ci siano così pochi giovani. 10 100 1000 Nichi Vendola!
Ed anche sul programma, vogliamo ascoltare le tante persone che si impegnano sui contenuti alternativi a questo governo? Che siano viola o 5 stelle, meritano la nostra attenzione. Vogliamo scegliere definitivamente le energie rinnovabili e non il nucleare?  Vogliamo dire qualcosa di intelligente sul legame tra legalità e la sicurezza? Nel programma, proprio di Bersani, questo c'era. Vogliamo dire chiaramente che siamo per i diritti di tutti, delle donne (vedi Ru 486) degli immigrati, dei più deboli.

Dai che ce la facciamo
Gimmi

martedì 23 marzo 2010

Un programma per la Lombardia


Mi sono piaciute molto le cartoline di Pippo. E messe una dietro l'altra fanno la loro porca figura. :-)
Un vero programma in immagini per la Lombardia!

In Lombardia si consumano l'equivalente di 10 campi di calcio ogni giorno per nuove costruzioni. E' necessario fermare il consumo di suolo: di questo sono convinto  da molti anni.


Questo della mafia, qui in Lombardia, in Brianza è un tema di grande importanza. In vista di Expo 2015 una commissione di vigilanza ci sta proprio bene. E soprattutto tenere tutti gli occhi bene aperti


Ironia della sorte, è proprio di poco fa la notizia dell'arresto in Puglia di Frisullo, uno dei nostri purtroppo, per una vicenda di sanità. Facciamo le primarie, davvero, non i primari.


Questa piace molto a Beatrice. Lei pendola con l'S9 da Lissone a Milano Porta Romana, e racconta storie da terzo mondo. E' ora di finirla.

Noi siamo fatti per l'80% di acqua. Se ce la privatizzano, il prossimo passo sarà l'aria! A Monza, del resto, la qualità dell'acqua è già ottima, perché diavolo dovremmo darla ai privati?

Voglio proprio vedere la faccia di Formigoni quando dovrà mandar giù una o due centrali nucleari nella nostra regione. Se vince.

La peppola è bellissima. Ve la sentireste di sparargli addosso? Quelli di Formigoni sì, ed hanno votato una legge apposta.

Banda larga, Wi-Fi, fibra ottica, software Open Source... 
Sono strumenti importanti, per la crescita tecnologica ed economica di una regione che si vanta di essere tra le più avanzate, ma che non sta facendo molto per restarlo.

Il fine NON giustifica i mezzi
Una campagna elettorale sobria, low cost è importante tanto quanto i messaggi che trasmette.

Senza parole

Maggiori informazioni, naturalmente, sul Blog di Pippo.
Trovi un bell'articolo appena uscito anche sulla Rivista che Vorrei
Il programma del candidato presidente del centrosinistra Filippo Penati lo trovi qui

Vai a votare e vota bene!
Gimmi