sabato 28 febbraio 2009

E' nato il Parco della Cavallera



Una buona notizia.
Giusto ai confini di Monza, è nato finalmente il Parco della Cavallera.

Maggiori informazioni qui, sul sito dell'Associazione Parchi del Vimercatese, che per tanti anni ha promosso il progetto, e sulla Rivista che Vorrei, che nell'ottobre dell'anno scorso ha promosso una tavola rotonda sull'argomento.

Ma Monza non partecipa?

Intanto, a proposito del nostro Parco e della Villa Reale, ti aspetto il 6 marzo!
Leggi il post precedente.
Gimmi

sabato 21 febbraio 2009

Parco e Villa Reale: Svendita o rinascita?



Finalmente usciamo in pubblico!
E' da mesi, come già avevo scritto in questo Blog, che sto lavorando con il Forum "Parco e Villa Reale" del Partito Democratico sulle tante novità, interessanti ma anche pericolose, che si stanno succedendo riguardo al Parco ed alla Villa Reale di Monza.

Ed è in questi mesi si stanno decidendo le sorti del Parco e della Villa Reale di Monza:

Il coinvolgimento della Villa Reale in Expo 2015.
Il nuovo Consorzio "Villa Reale e Parco di Monza" tra Ministero per i Beni e le Attività culturali, la Regione Lombardia, i comuni di Monza e Milano, ora in discussione in Consiglio Comunale a Monza.
Il progetto Carbonara per la Villa Reale arrivato alla fase preliminare.
E nessuno pensa al Parco?

Ora usciamo allo scoperto con le nostre proposte

VENERDI 6 MARZO ORE 21
Binario 7 - via Turati - p.zza Castello - MONZA

Parco e Villa Reale di Monza
SVENDITA O RINASCITA?
Le proposte del Partito Democratico

Prof. Arch. Gioia GIBELLI
Facoltà Architettura del Paesaggio - Università degli Studi di Genova
"Il Parco e la Villa: paesaggio per il mondo, tra storia e futuro"

Arch. Gimmi PEREGO
Forum "Il Parco e Villa" PD di Monza
"Le proposte del Partito Democratico"

Giuseppe CIVATI
Consigliere Regionale PD
"Una Regione per il Parco e la Villa"

Roberto SCANAGATTI
Capogruppo PD Consiglio Comunale di Monza
"Un Consorzio per il Parco e la Villa"

Trovi già l'evento su Facebook qui: iscriviti!
Gimmi

venerdì 20 febbraio 2009

Centro commericale di Monza: lettera aperta


Gli ampliamenti concessi dal centrodestra al centro commerciale (grazie Alfredo Viganò)

L'estate scorsa ho già trattato dello scempio del canocchiale di Viale Cesare Battisti prima qui e poi qui.
Gli ampliamenti del centro commerciale concessi dalla giunta di centrodestra hanno prodotto il bel risultato di rovinare un canocchiale progettato secoli fa.


Il nuovo canocchiale commerciale in stile XXI^ secolo

Ora sulla Rivista che Vorrei è apparsa una garbata lettera aperta di tre associazioni (FAI, Italia Nostra e Legambiente di Monza) al Sindaco.


Il canocchiale storico, del XIX^ secolo

Caro Marco Mariani, scusami se ti do del tu, leggila bene.
Non reagire come l'estate scorsa.

E soprattutto, pensa a come vorrai essere ricordato dalle prossime generazioni.
Gimmi

mercoledì 18 febbraio 2009

martedì 17 febbraio 2009

Un altro rospo. Anzi due



Ormai rischiamo di farci l'abitudine.

Un altro bel rospo da inghiottire, seguito poi da un altro.
Che però, forse, è l'occasione per riprendersi.

Intanto un grazie a Renato Soru, solo lui poteva avere la forza ed il garbo di reagire così.

Ora vogliamo provare a cambiare davvero?
Gimmi

lunedì 16 febbraio 2009

Voto Sardegna in diretta



Diretta del voto, con molte dritte interessanti, sul sito di Pippo Civati qui.

Anche Andrea Mollica in diretta deduce i risultati perfino dal dato dell'affluenza.

Incrociamo le dita
Gimmi

domenica 15 febbraio 2009

Mellus Soru che mali accumpangiau (accappellau)



Gli ultimi aggiornamenti qui.

Lunedì i risultati in diretta qui

giovedì 12 febbraio 2009

Comizio Berlusconi in Sardegna



Direttamente dalla Sardegna, torna su questi schermi il commento alla campagna elettorale sarda. 
Dal Blog Canale autunno 08

Mitico
Gimmi

martedì 10 febbraio 2009

Il piccolo Sardo


Renato Soru incontra Gino Strada, Cagliari 8 febbraio 2009

Siamo appena usciti da un brutto incubo.
Ma l'incubo, ho paura,  per ora è solo interrotto.

Permane infatti il delirio di onnipotenza del Caimano che ha dimostrato di essere deciso a travolgere tutti gli ostacoli sul suo cammino, che siano altissime figure istituzionali, Costituzioni o quant'altro. Che usa il governo come un'arma, convoca il Parlamento da un giorno per l'altro (ricordi il bivacco di manipoli?), usa le sue televisioni, i suoi giornali, ma ormai anche la RAI, per deformare l'opinione pubblica. 

Eppure c'è un piccolo Sardo che tiene duro.

Tiene duro di fronte a vere e proprie aggressioni mediatiche, condotte dal Caimano sulle sue televisioni, senza contraddittorio, e riportate dalla TV di stato, altrettanto senza alcun contraddittorio, senza uno straccio di intervista per permettere all'insultato di rispondere.
Senza nessuno che si alzi a dire che quegli insulti riguardano il Presidente della Regione Sardegna, eletto dalla maggioranza dei Sardi.

Il primo che mi dice ancora che il conflitto di interessi non è il principale problema della politica italiana lo mangio vivo. Sul posto. E non scherzo.

Eppure il piccolo Sardo, ha il coraggio di rispondere, sereno, in questo modo:
...ho un senso di pena per quest'uomo di 73 anni, ormai alle soglie della vecchiaia. Ci si aspetta che una persona a quell'età migliori, che diventi più matura e più saggia. E magari si spera nella "grazia di Stato", che la renda più adeguata al ruolo che ricopre. Purtroppo con Berlusconi tutto questo non è successo. Nemmeno in vecchiaia, nemmeno come presidente del Consiglio, quest'uomo riesce a essere serio. Lui vuole prevaricare su tutto e su tutti. Perciò mi ricorda Caligola. 

C'è da chiedersi il perchè di questa frenesia da parte del Caimano nel voler conquistare la Sardegna a tutti i costi. Certo, il delirio di onnipotenza di cui sopra.

Ma leggendo qui sembra esserci anche qualcosa d'altro.

Il prossimo week-end il Caimano rischia di rompersi i denti.
Gimmi

lunedì 9 febbraio 2009

Fermiamo il delirio di onnipotenza


Finalmente il PD dimostra di voler fare l'opposizione.
Domani, martedì 10 febbraio manifestazione in difesa della Costituzione e in solidarietà con il Capo dello Stato a Roma, davanti al Senato, ma anche in molte altre città, tra cui Monza.

Alle 17.00 di martedì 10 febbraio
In piazza dell'Arengario

Leggi qui il comunicato del PD
Su Vorrei il comunicato dell'ANPI. 

PS: Eluana ora è libera.
Il PD, in segno di rispetto ha deciso di sospendere tutte le iniziative.

Io l'ho appena fatto
Gimmi

sabato 7 febbraio 2009

Bastano 24 ore



Non ci posso credere.
Sono rimasto 24 ore senza badare molto a quello che stava avvenendo nel mondo, e mi ritrovo in pieno in una crisi istituzionale causata dal delirio di onnipotenza del signor B.

Delirio di onnipotenza già emerso chiaramente dalla campagna elettorale in Sardegna, di cui stavo per scrivere. E che appare evidente nella dichiarazione di voler convocare immediatamente il Parlamento (potere che non ha), e di cambiare la Costituzione (idem), pur di ottenere il suo scopo.

Non posso che esprimere la mia più ferma solidarietà al nostro Presidente della Repubblica.
E' evidente che la povera Eluana è solo una scusa.

Fermiamolo!
Gimmi

mercoledì 4 febbraio 2009

Un assessore abusivo?


Un futuro assessore regionale, in campagna elettorale

Da qualche tempo è partita una campagna interessante, intitolata Stop al consumo del territorio: propone di smetterla di consumare aree agricole o verdi, perchè ormai ce le siamo giocate quasi tutte, ed è ora di fermare il cemento, per esempio riciclando le aree dismesse.

Sembrano proposte ragionevoli, ma leggo su Vorrei che un assessore regionale lombardo non è d'accordo. E lo ha dimostrato con i fatti.
Ed è proprio l'assessore regionale all'ambiente! :-(

...Che già a Monza ne ha combinata una bella.

Onore al sindaco di Cesano Maderno, Paolo Vaghi, che il 28 ottobre 2008 ha firmato un’ordinanza in cui ingiungeva la demolizione dell’immobile abusivo.
La legge deve essere uguale per tutti — commenta ora soddisfatto — Chi ha
commesso un abuso edilizio deve essere punito, chiunque esso sia.
Giustizia è fatta... Ma ti sembra possibile che l'assessore resti al suo posto?
Leggi qui
Gimmi

lunedì 2 febbraio 2009

Ministri in Sardegna


Il murales ad Orgosolo che riporta il telegramma di Emilio Lussu in occasione dei fatti di Pratobello, 1969.
Continua la campagna elettorale, mancano due settimane.

Il ministro dell'agricoltura Luca Zaia, leghista, scopre improvvisamente di avere l'impellente bisogno di compiere un viaggio istituzionale nell'isola, portandosi dietro, come al solito, un seguito numeroso.

E così per caso, intende partecipare il 2 febbraio ad un evento della campagna elettorale di Cappellacci: per far questo chiede tre mezzi della Forestale sarda.

Ma i Sardi non sono fessi: leggi qui.

Renato Soru sfida un altro ministro, quello della Difesa La Russa, arrivato per una visita istituzionale, e quindi con i mezzi dello Stato, salvo poi partecipare a Selargius alla campagna elettorale di Cappellacci.
La questione è importante per l'isola, è quella delle servitù militari: basta ricordare cosa successe a Pratobello nel 1969... Soru le servitù militari non le vuole più, ed ha già promosso e gestito la chiusura della base statunitense per i sommergibili nucleari alla Maddalena.

La Russa, invece, vuole una nuova pista nel poligono di Perdasdefogu, la mitica località dove il mio maresciallo minacciava sempre di spedirmi, quand'ero militare di leva,.. :-)

In compenso Berlusconi questo week-end non si è fatto vedere: Soru sornione dichiara:
l'aria sta cambiando. Berlusconi in ritirata...


Meglio Soru
Gimmi