lunedì 15 ottobre 2007

Settimane decisive per il PGT


Le aree agricole difese dal Piano di Governo del Territorio di Monza

Come sai, il futuro urbanistico di Monza sta vivendo settimane decisive.

Nei giorni scorsi è accaduto un brutto episodio. Due lettere anonime al Sindaco con minacce se non approva il PGT così com'è.
Prima di tutto voglio esprimere la mia piena solidarietà al Sindaco. Nessuno può permettersi di uscire dalle regole della convivenza civile, e chi lo fa va individuato e punito.
Detto questo, è mia ferma opinione che lettere di questo genere non possono provenire da alcuna delle persone impegnate in campo ambientale. Almeno quelle, e sono molte, che conosco.

Un altra notizia importante: pare che sia stato stipulato un preliminare di vendita dell'area della Cascinazza per circa 100 milioni di Euro: Berlusconi venderebbe ad una cordata di imprenditori locali capitanati da Giambelli. Si tratta del costruttore delle Torri Bianche di Vimercate, per intenderci.

Se questa notizia venisse confermata, e soprattutto se l'area venisse effettivamente ceduta...

La prima considerazione è che si tratti di Berlusconi o di Giambelli, il valore ambientale dell'area non cambia minimamente, e la sua difesa resta altrettanto strategica per il futuro della nostra città e la salute dei suoi abitanti. Anzi, liberi dall'ombra ingombrante del Cavaliere, potremmo opporci all'edificazione dell'area senza più dover nemmeno rispondere a chi la giudica una persecuzione della sinistra al "povero" Berlusconi.

La seconda considerazione è che la cifra concordata preoccupa molto, visto che è enormemente superiore al suo valore agricolo: l'intenzione dei nuovi proprietari, quindi, è evidentemente quella di costruire, e molto.

Una terza considerazione è che la cordata di imprendtori locali potrebbe, con questa operazione, assumere un forte predominio nell'attività edilizia nella nostra città. Cosa che non penso possa fare piacere: meglio, molto meglio, che ci siano tanti imprenditori (e cooperative, magari) differenti ed in concorrenza tra di loro.

Ma c'è un ma. E molto grosso.
Se questa notizia fosse un depistaggio?

Giambelli, sul Giorno del 13 ottobre dichiara che non c'è alcun preliminare di acquisto ma solo un confronto. Visto che operazioni di questa rilevanza vanno condotte in modo assoutamente riservato, finchè non si arriva ad una firma definitiva, chi ha fatto trapelare la notizia? Può provenire solo da una delle parti in causa. Ma a che scopo?

Certamente al Cavaliere fa molto comodo affermare di non avere più alcun interesse sull'area... Almeno per i prossimi due mesi. Casualmente, i due mesi decisivi per l'approvazione definitiva del Piano di Governo del Territorio di Monza.
Insomma, fino a qualche giorno c'era chi trattava e chi tramava. Ora la trattativa è ferma ma le trame continuano... In vista c'è il trappolone.

La via d'uscita è solo quella di un immediato riavvio della procedura istituzionale.
Scrive Alfredo Viganò, sempre molto attento a questio aspetti:
La palla ora passa al Sindaco, al Presidente del Consiglio ed ai Capigruppo per (se non dimentico qualcosa):

a) Inoltrare con procedura adeguata l’atto alla attenzione delle Circoscrizioni ed eventualmente al parere della commissione urbanistica ed edilizia.

b) Deliberare in Giunta l’atto per la presentazione al Consiglio comunale

c) Inoltrare alle Circoscrizioni ( ed eventualmente alle Commissioni competenti) il provvedimento per una risposta celere e prima del Consiglio.

d) Definire il calendario del Consiglio comunale in modo da consentire la votazione nella scadenza di legge e cioè entro il sette di dicembre.
Caro Marco Mariani, due mesi sono pochi, ed una settimana è già passata...

Occhi aperti
Gimmi

PS: oggi ho scoperto un nuovo Blog che si occua di difesa delle aree agricole e di ambiente: Il Vimercatese. Te lo consiglio.

domenica 14 ottobre 2007

Voto in corso!


Gli scrutatori del seggio Cazzaniga 2 di via Debussy ed una elettrice felice

Il voto per la Primarie del Partito Democratico è in corso!


Elettori all'opera


Le liste per la Costituente nazionale


Le liste per la costituente regionale

Stiamo votando in tanti e da domani l'Ulivo avrà il suo Partito Democratico.
E' una bella giornata!

A presto
Gimmi

martedì 9 ottobre 2007

Domenica si vota!


Il 14 ottobre le Primarie del Partito Democratico

Sono giorni di elezioni.

Il sindacato sta tenendo una grande consultazione sull'accordo con il Governo.
E poi domenica si vota per le Primarie del Partito Democratico.
Come ho già scritto, andrò a votare e sceglierò la lista che appoggia Rosy Bindi, per molti motivi, che a volte mi stupiscono.

Sono sempre stato a sinistra e vado a votare una ex democristiana. Sì, per esempio perchè Rosy è andata alla marcia Perugia-Assisi, tanto per stare agli ultimi giorni. Perché è una donna, e non di quelle che cercano a tutti i costi di assomigliare agli uomini. Perché, come lei stessa ripete spesso, presentandosi ha rotto l'unanimità che sembrava stare dietro la candidatura Veltroni.
Perché sono vicino a molte persone a Monza che hanno scelto di appoggiarla. Anche se in realtà ne conosco bene molti che stanno con Veltroni...

Insomma, dal mio punto di vista queste elezioni rappresentano un bel rimescolamento, e penso che non ci sia di meglio, per superare le vecchie appartenenze e fondare veramente un Partito Democratico unito.

Oh, intendiamoci. Se vincerà Veltroni andrà benissimo lo stesso. E non mi piace chi ha visto nella presentazione di liste diverse grandi scontri fratricidi: ci si confronta apertamente, nello spirito delle primarie, sapendo che il giorno dopo le elezioni tutti riconosceranno l'autorità di chi ha vinto, e poi si andrà a lavorare insieme. E vinca il migliore.

Per la scelta del segretario regionale appoggio Riccardo Sarfatti, anche per coerenza con la scelta di Rosy Bindi.

La nostra cara Monza fa collegio da sola, questo ci rende ancora più semplici le cose.

Eleggeremo 5 delegati all'assemblea costituente nazionale e 10 per quella regionale, dove ci sono solo due candidati alla segreteria: Riccardo Sarfatti e Maurizio Martina.
Ecco finalmente tutte le liste dei candidati nel collegio di Monza. Come noterai, sia a livello nazionale che regionale Veltroni/Martina sono appoggiati da due diverse liste.

Assemblea costituente nazionale:

Con Rosy Bindi democratici, davvero.
1. PRINA LUCIA
2. ERBA MICHELE
3. BEMPORAD ANNALISA
4. LONGONI EGIDIO
5. BERTOLA CHERUBINA MARIA

Democratici lombardi per Veltroni
1. CIVATI GIUSEPPE detto PIPPO
2. PACIELLO DONATELLA MARIA
3. MONTALBANO ROSARIO
4. VASSENA CHIARA
5. MONTERI FRANCO

Con Veltroni. ambiente, lavoro, innovazione, sinistra.
1. SCANAGATTI ROBERTO
2. RUSSO FELICIA
3. BINDI ELIO
4. MANCO EMANUELA
5. ZONCA PIETRO

I Democratici per Enrico Letta

1. AROSIO BARBARA
2. RAICO NICOLO'
3. FERRARI LUISA
4. PIZZI NAZZARIO
5. RODA VILMA

Assemblea costituente regionale

Con Bindi e Sarfatti rinnoviamo la politica
1. RIBOLDI MARCO MARIA
2. PORRO GIOVANNA MARIA
3. ACHILLI GIUSEPPE MARCO
4. MEREGALLI PAOLA
5. BRAMATI MARCO
6. DI LUCCIO ELENA
7. RIVA EGIDIO
8. BERTOLA CHERUBINA
9. VERGANI GIOVANNI
10. PRINA LUCIA

Democratici lombardi per Veltroni e Martina
1. SALA MARCO
2. BUZZI MARINA
3. GUERRIERO DOMENICO
4. BERNASCONI PAOLA
5. PEREGO LORENZO
6. ZUCCHETTI AGNESE
7. IMPERATORI ANGELO
8. ERMI ORNELLA
9. FERRAZZI STEFANO
10. GABBIAZZI MARILENA

Democratici della Lombardia con Martina:
ambiente, lavoro, innovazione, sinistra.
1. MARRAZZO ANTONIO
2. MAGGIONI SILVIA
3. BUBBA CARMINE
4. ANTELLI FRANCA
5. REA DANILO
6. IORIO LUCIA
7. BRACCIO LEONARDO
8. PAGLIARETTA ELENA
9. BERETTA CORRADO
10. FILIPPAZZO CLAUDIA

Se non sai dove andare a votare a Monza scegli qui sotto in base al seggio indicato sul tuo certificato elettorale:

1 - Via Maddalena , 7
Sala Maddalena (sez. dal 1 al 4)

2 - Via E. da Monza , 6
gazebo (sez. dal 5 al 9)

3 - Via Libertà
Parcheggio - gazebo (sez. dal 10 al 18)

4 - Cederna
Via Pompeo Mariani Circolo Familiare (sez. dal 19 al 26)

5 - S. Donato
Buonarroti, 115 Circoscrizione 2 (sez. dal 27 al 41)

6 - S. Albino
Via Mameli, 14 Circolo Fam. De Amicis (sez. dal 42 al 44)

7 - S. Rocco
Via D'Annunzio, 35 Circoscrizione 3 (sez. dal 45 al 55)

8 - Via Solferino
Ospedale vecchio gazebo (sez. dal 56 al 70)

9 - Triante
Via V. Veneto, 1 Circolo Cattaneo (sez.dal 71 al 79 e dal 88 al 90)

10 - S. Fruttuoso
Via Iseo, 18 Circoscrizione 4 (sez. dal 80 al 86)

11 - S. Biagio
Via Col di Lana, 3 Circ.contadini operai (sez. 87 e dal 91 al 96)

12 - Cazzaniga 1
Via Bellini,10 Circoscrizione 5 (sez. dal 97 al 102)

13 - Cazzaniga 2
Via Debussy, 1 Scuola Berchet gazebo (sez. dal 103 al 108)

Elenco tratto dalla pagina di Monza del Comitato per il PD di Monza e Brianza.
Se non sei di Monza vai sullo stesso sito per cercare dov'è il tuo seggio.

Ricordati, si vota domenica 14 ottobre dalle 7.00 alle 20.00.

Buon voto!
Gimmi

domenica 7 ottobre 2007

PGT: 60 giorni per fare cosa?


Mappa delle osservazioni al PGT (Fonte: arengario.net)

Lunedì 1 ottobre l'Assessore ai Servizi Sociali di Monza, Stefano Carugo, ha organizzato un incontro pubblico all'Urban Center sui progetti futuri dell'Amministrazione in campo sociale.
Cosa c'entra questo con il Piano di Governo del Territorio?
C'entra eccome, perchè nell'introdurre l'incontro, l'Assessore ha tranquillamente affermato che nei prossimi anni la nostra città crescerà fino a 150.000 abitanti. Una crescita mica male, visto che da molti anni siamo fermi a 120.000: si tratta di 30.000 abitanti, poco meno di tutta Lissone...

Questa affermazione, naturalmente, può essere stata estemporanea, ma potrebbe anche essere il riflesso di affermazioni o ragionamenti ascoltati nella Giunta o da altri assessori. E quindi ci deve preoccupare molto.

Sì, perchè come ho scritto la scorsa settimana, Il Piano di Governo del Territorio, che non prevede certo una tale crescita della popolazione di Monza, ha vissuto momenti decisivi.

La leggina regionale di proroga dei termini, presentata martedì scorso in commissione, è poi passata giovedì in Consiglio. Come ci ha raccontato sul suo Blog Pippo Civati, l'ostruzionismo dell'opposizione ha ottenuto la riduzione della proroga da 180 a 60 giorni.

Risultato: le 500 e più osservazioni vanno discusse e votate in Consiglio Comunale entro il 7 dicembre. Il Presidente del Consiglio Comunale di Monza ha quindi disdetto i consigli programmati per questo scopo il 5, 6 e 7 ottobre.

L'opposizione monzese nelle scorse settimane ha partecipato al tavolo tecnico-politico di discussione delle osservazioni. Per permettere una rapida discussione delle osservazioni in Consiglio ha svolto un grande ed intenso lavoro in pochi giorni. Questo lavoro ha dimostrato che la scadenza del 7 ottobre poteva essere rispettata, se da parte di tutti vi fosse stata la volontà politica. Inevitabile quindi la dura protesta di fronte alla decisione di disdire i Consigli Comunali già programmati.

Ecco che come suggeriva Giacomo, c'è chi tratta e c'è chi trama.

Michele Faglia, nel Consiglio del 4 ottobre ha affermato:
Siamo una fase molto delicata, nella quale è necessario avere comportamenti limpidi e trasparenti, alla luce del sole, uguali per tutti, a tutela del bene comune e della correttezza delle procedure. Gli sciacalli potrebbero essere già all’opera. Credo, mi auguro che nessuno voglia ritornare ai periodi più bui del passato urbanistico monzese.

Questi 60 giorni di proroga ora possono essere utilizzati in diversi modi.

Da una parte possono servire per istruire con maggiore calma tutta la discussione , coinvolgere Circoscrizioni e Commissioni. Visto che la fase di risposta alle osservazioni riveste un carattere prevalentemente tecnico, e non può essere utilizzata per rifare il PGT, il Consiglio entro il 7 dicembre potrebbe approvare definitivamente un Piano magari un poco modificato ma comunque nelle sue grandi linee integro nelle sue misure di salvaguardia del territorio e dell'ambiente.

Ma è credibile che si stata mobilitata la Regione Lombardia, approvata una legge in meno di una settimana, affrontato l'ostruzionismo delle opposizioni, solo per questo?

Dall'altra parte questi 60 giorni possono essere utilizzati per costruire il trappolone. Trovare una soluzione per far passare la mostruosa osservazione presentata sull'area della Cascinazza, insieme probabilmente con quella sul centro commerciale del Rondò dei Pini ed a chissà quante altre. Naturalmente tutte rivolte a cementificare altre aree verdi. Lavorare ai fianchi il Sindaco per convincerlo che questo è inevitabile, per rendere il favore a chi ha così generosamente finanziato la sua campagna elettorale. Lo stesso che ha dimostrato la sua forza politica nell'imporre e nell'ottenere una legge regionale in meno di una settimana.

Ecco servita all'Assessore Carugo la sua Monza di 150.000 abitanti. Ma allora, forse, la sua non era una gaffe... Grazie, Assessore.

Nei prossimi due mesi teniamo gli occhi ancora più spalancati
Gimmi

Un brindisi al Partito democratico


Stiamo per entrare nell'ultima settimana di campagna elettorale per le elezioni primarie per il Partito Democratico.

Tra le diverse iniziative monzesi, che puoi trovare qui, segnalo l'aperitivo in sostegno della candidatura di Rosy Bindi per la segreteria nazionale, e di Riccardo Sarfatti per quella regionale. Quest'ultimo sarà presente all'iniziativa.

Ti aspettiamo lunedì 8 ottobre dalle 18.00 al Cafè Letterario all'ultimo piano del Binario 7.
Sarà presente Riccardo Sarfatti, verranno presentate le liste monzesi a sostegno di Bindi e Sarfatti.

Ti aspetto
Gimmi

sabato 6 ottobre 2007

L'indifferenza non da' Pace



Domani parte la marcia per la Pace Perugia - Assisi, promossa dalla Tavola della pace e dal Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la pace e i diritti umani.

www.perlapace.it

Dietro lo striscione iniziale "Tutti i diritti per tutti" marceranno moltissime associazioni, tra cui gli Scout, che festeggiano il centenario del movimento, e poi religiosi, rappresentanze di enti locali, partiti, e soprattutto tante tante persone. Dimostreranno la loro solidarietà con il popolo Birmano, ricorderanno la giornalista Anna Politkovskaja, uccisa proprio un anno fa, il 7 di ottobre, chiederanno meno risorse per le armi e più risorse per lo sviluppo ed i diritti nel mondo.

E per la prima volta dopo alcuni anni, Monza non sarà rappresentata ufficialmente.
Tutte le promesse fatte questa estate, quando sono stati rimossi i cartelli "Città per la Pace" erano bugie.
E poi, insomma, ce lo vedete Mariani che cammina per tutti quei chilometri?

A presto
Gimmi