Il logo del Parlamento Europeo
Anche il Parlamento Europeo, volentieri, da' una mano, o meglio un dito (medio) a Maroni.
Ha approvato ieri la risoluzione presentata dai gruppi del centrosinistra e liberaldemocratici, con 336 voti a favore, 220 contrari e 77 astenuti. Nel testo si esortano le autorità italiane:
«Ad astenersi dal procedere alla raccolta delle impronte digitali dei rom, inclusi i minori e dall'utilizzare le impronte digitali già raccolte in attesa dell'imminente valutazione delle misure previste annunciata dalla Commissione, in quanto questo costituirebbe chiaramente un atto di discriminazione diretta fondata sulla razza e l'origine etnica»Chiarissimo.
Gimmi
2 commenti:
Sulla questone delle impronte vorrei dire la mia; la posizione dell'unione europea mi è sembrata esagerata, per usare un eufemismo. Le impronte servivano a sapere, per le persone che non sono iscritte all'anagrafe (e quindi anche i bimbi), chi vive nel nostro paese.
Caro Dragoncello,
Non credo proprio chel'obiettivo sia quello.
Lo sai che è in atto una fuga dei Rom dall'Italia?
ti sei chiesto perchè?
Gimmi
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