giovedì 28 febbraio 2008
Porcellum a metà
Alla fine ce l'abbiamo fatta a metà.
L'idea di fare arrosto il Porcellum, che impedisce agli elettori di scegliere i deputati ed i senatori attraverso il voto di preferenza, è riuscita a metà.
Le consultazioni nel Partito Democratico per la scelta dei candidati ci sono state, ma limitate agli eletti nei Circoli, che hanno presentato una rosa di nomi al livello regionale, che poi farà le sue proposte al livello nazionale.
Purtroppo si è scelto di non organizzare elezioni Primarie, che avrebbero potuto costituire una iniziativba di grande rilievo per lanciare la campagna elettorale e soprattutto per scegliere candidati rappresentativi.
Vedremo tra poco quali saranno le scelte, anche se le candidature rese note finora annunciano un grande rinnovamento.
Un aspetto molto interessante, comunque, sta nella decisione di non candidare nessuno che sia condannato in via definitiva ma anche in primo grado. E' una decisione chiara, un segnale preciso al quale i nostri avversari hanno risposto in modo goffo, salvando gli indagati "per motivi politici": E chi lo stabilisce? Il Capo naturalmente, visto che lui per primo ha ancora diverse cosette in ballo... Ma scusami la divagazione, ormai quelli li conosciamo, è per i nostri che voglio il meglio.
Il bello deve ancora arrivare
Gimmi
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