giovedì 11 novembre 2010

SOS Villa Reale sabato 20 novembre

Vieni ai banchetti a procurarti la bandiera da esporre sul balcone...

Il movimento La Villa Reale è anche mia prosegue nelle sue iniziative, che stanno mettendo in difficoltà  il consorzio Villa Reale e Parco, nella figura del suo presidente Marco Mariani.

Come sai bene se leggi questo Blog, il Consorzio sta procedendo senza alcuna trasparenza (che significa che si rifiuta di rendere pubblici gli atti) nelle procedure che attraverso un bando di gara gestito da Infrastrutture Lombarde svenderanno la Villa Reale ad un privato per un piatto di fagioli e senza alcuna garanzia sul suo impiego per i prossimi 30 anni.

Ti aspettiamo quindi:

SABATO 20 NOVEMBRE 
alle 15.00 in Piazza dell'Arengario a Monza 
S.O.S. VILLA REALE!
PER NON FARCELA SCIPPARE
TUTTI IN PIAZZA A PROTESTARE


Non vogliamo che la Villa Reale diventi "Villlacenter"

Se ancora non conosci ancora i dettagli:

La Regione Lombardia ha istituito un bando ristretto, su invito, che prevede la ristrutturazione – e non il restauro – della Villa Reale e dei suoi Giardini. I termini del bando sono i seguenti:
  • Il finanziamento totale sara’ di 23.3 milioni di euro, di cui 18.9 milioni a carico del pubblico (noi) e soli 4.4 milioni a carico del privato che si aggiudichera’ il bando.
  • Il privato per contro potra’ gestire gli spazi interni ed esterni del bene pubblico – intascandone gli introiti – tramite una concessione della durata di 30 anni e la corresponsione di un canone di affitto di soli 30.000 euro l’anno. Il tutto per circa 9.000 mq (!) in cui sono previste aree commerciali, laboratori artigianali, spazi polifunzionali.
  • La fruizione pubblica, della Villa e degli spazi esterni di pertinenza (Giardini) sara’ di 36 giorni all’anno.
Alla luce dell’importo risibile impegnato dal privato, in contrasto con le esorbitanti concessioni allo stesso garantite, riteniamo che un programma di gestione pubblica sia ragionevolmente perseguibile, nel rispetto dei valori storici, ambientali e di pubblica fruizione del bene.

Intanto puoi firmare subito la petizione online contro la svendita della Villa Reale:

Ti aspettiamo!
Gimmi

1 commento:

Francesco Zaffuto ha detto...

A fronte di spese pubbliche per la ristrutturazione di 18 milioni si vengono ad incassare in trenta anni solo 900 mila euro. Nei fatti il pubblico (cioè noi) ci perde 17, 1 milioni di euro.
Il privato a fronte di 5 milioni e 900 mila euro ottiene in affitto per trenta anni 9.000 mq2 di una pregevole villa storica. Se si ammortizza il costo in trenta anni + l’affitto si ottiene un costo annuo di € 166.667 , se provate a dividere questa somma per 9.000 ottenete € 21,85 al mq2. l’anno. Basta pensare ad un ufficio di 100 metri quadrati, provate a trovare chi vi affitta qualcosa a € 2.185 l’anno, a € 182 al mese.
Il prezzo è assurdo ma è ancora più assurdo il vuoto di idee.
Monza non ha bisogno di qualche negozio di lusso in più, ubicato dentro la Villa Reale.
Considerato che Monza è stata il centro della pittura lombarda non era più logico che la Villa potesse diventare il centro espositivo della pittura lombarda? Raccogliendo con la collaborazione di Milano e della Regione le opere parse delle collezioni pubbliche si può realizzare una delle più grandi pinacoteche nazionali.
Ci sarò alla manifestazione, saluti